Bio

 

Simone Arcagni è professore all’Università di Palermo.

Studioso, consulente, curatore e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie.

Collabora con «Nòva-Il Sole24Ore», «FilmTV», «Tascabile», «Segnocinema», «Che Fare» e in passato ha lavorato per «Repubblica», «Il Mucchio Selvaggio», «Letture», «Tutto Digitale», «Videotecnica», «Bravacasa», «Home!», «Oxygen», ¨«Technonews», «Zivago», «Film» ed è stato direttore responsabile di «Close up»; è inoltre autore di Digital World, trasmissione di Rai Scuola e tiene un blog sul sito «Nòva100».

In qualità di consulente scientifico ha lavorato e lavora per diversi enti e istituti (Rai, Meet – Centro Internazionale di Cultura Digitale, Rome Videogame Lab, Festival delle Letterature Migranti, Festival della Scienza e dell’Innovazione di Settimo Torinese, VRE, Invisible Studio…), e dal 2021 è anche consulente per i nuovi media e le nuove tecnologie per il Museo Nazionale del Cinema di Torino ed è il referente scientifico dell’Unione degli Editori e dei Creators Digitali di ANICA.

È direttore scientifico del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese per gli anni 2022 e 2023 ed è co-curatore scientifico (con Cristian Raimo) del festival A proposito di futuro (Human Technopole/Treccani Futura).

Dirige OnLive Campus (conference sullo spettacolo dal vivo e le nuove tecnologie) per Fondazione Piemonte dal Vivo.

Recentemente in qualità di curatore ha firmato le mostre NFT | Cinema (Rome VideogameLab, Cinecittà e Rai Cinema), Futuri passati (Biennale Democrazia, Polo del ’900), #FacceEmozioni (con Donata Pesenti Campagnoni per il Museo Nazionale del Cinema) e Cinema futuro (Rome Videogame Lab, Rai Cinema e Cinecittà).

Cura con Daniele Rosa la collana “Nautilus” (Luiss University Press).

Fa parte di diversi comitati scientifici e gruppi di ricerca nazionali e internazionali tra cui HumaniTies and Artificial Intelligence (JRC- European Commission), Tra le sue pubblicazioni, Oltre il cinema (Kaplan) e Screen City (Bulzoni).

Per Einaudi ha pubblicato: Visioni digitali (2016) e L’Occhio della macchina (2018).

Nel 2020 ha pubblicato Immersi nel futuro.

La Realtà virtuale, nuova frontiera del cinema e della TV (Palermo University Press/Rai), nel 2021 Cinema futuro.

Futurologia del cinema (Nero), Storytelling digitale (Luiss University Press) e ha curato (con Adriano D’Aloia) il numero speciale di “Cinergie” VR Storytelling: Potentials and Limitations of Virtual Reality Narrative e il libro di H.G. Wells, La scoperta del futuro (Luiss University Press).

L’ultima pubblicazione è NFT | Cinema (Kaplan, 2022).